Grani per Rosario Color Oro e Argento
Accessori di alta qualità per rosari fai da te. Ideali per creazioni personalizzate.
I grani per rosario fai da te rappresentano un elemento essenziale per chi desidera realizzare un rosario personalizzato. I modelli in color oro e argento, mostrati nelle immagini, sono perfetti per creare un design elegante e senza tempo.
Grani per Rosario Fai da Te: Color Oro e Argento – Guida CompletaCaratteristiche dei Grani per Rosario Color Oro
- Materiale e Finitura: Base in metallo o plastica con finitura dorata opaca e texture satinata.
- Dimensioni Disponibili: Diametro: 6 mm - 10 mm; Foro centrale: compatibile con fili e catene.
- Uso Versatile: Ideali per rosari, braccialetti religiosi e decorazioni spirituali.
Caratteristiche dei Grani per Rosario Color Argento
- Materiale e Finitura: Rivestiti con finitura lucida o opaca, resistente nel tempo.
- Dimensioni Disponibili: Diametro: 6 mm, 8 mm e 10 mm; Foro centrale compatibile con fili metallici o nylon.
- Uso Creativo: Perfetti per rosari moderni o accessori religiosi personalizzati.
Perché Scegliere Questi Grani?
Offrono qualità premium, resistenza all'usura e versatilità per ogni progetto creativo.
Dimensioni | 8 mm |
Foro | 1,8 mm |
Materiale | Acrilico |
Colore | Argento/oro |
Forma | Tondo |
Uso | Perline |
Confezione | 50 pz |
Dal latino rosarium, "rosaio", a partire dal XIII secolo acquisì il significato religioso indicante le preghiere che formano come una "corona", nell'accezione latina di corona ovvero ghirlanda di rose alla Madonna, è una preghiera devozionale e contemplativa a carattere litanico tipica del rito latino della Chiesa cattolica. Le sue origini sono tardomedievali: fu diffuso grazie alle Confraternite del Santo Rosario, fondate da Pietro da Verona, santo appartenuto all'Ordine dei frati predicatori, tanto che se ne attribuì la nascita a un'apparizione della Madonna, con la consegna del rosario al fondatore dell'Ordine San Domenico. Il primo documento ufficiale della Chiesa cattolica, con il quale venivano stabilite le modalità per la recita del rosario, fu la bolla Consueverunt Romani Pontifices, emanata da papa Pio V il 17 settembre 1569.