Pater in legno per rosari fai da te
Descrizione:
Questo pater in legno è perfetto per creare rosari fai da te personalizzati e ricchi di significato. Realizzato in legno scuro e resistente, presenta una forma a croce, simbolo di protezione e benedizione. Il foro passante permette di infilare facilmente il pater nel filo del rosario, consentendoti di realizzare creazioni uniche e originali.
Caratteristiche:
- Materiale: Legno
- Forma: Croce
- Colore: Marrone scuro
- Dimensioni: [Inserire dimensioni precise se disponibili, ad esempio: 1,5 cm x 1 cm]
- Foro: Passante
- Ideale per: Creazione rosari fai da te, progetti di artigianato religioso
Parole chiave: pater, rosario, fai da te, legno, croce, accessori rosario, componenti rosario, artigianato religioso, perline rosario, croce legno.
Vantaggi:
- Personalizzazione: Crea rosari unici e personalizzati con questo pater in legno.
- Significato religioso: La croce è un simbolo potente di protezione e fede.
- Materiale naturale: Il legno dona al pater un aspetto caldo e autentico.
- Facile da usare: Il foro passante semplifica l'inserimento nel filo del rosario.
- Versatile: Adatto sia per principianti che per esperti di artigianato.
Ispirazione:
Utilizza questo pater in legno per creare rosari da regalare ai tuoi cari o per la tua preghiera personale. Abbinalo ad altri componenti come grani in legno, metallo o pietra per realizzare un rosario unico e significativo.
Nota:
Le dimensioni del pater potrebbero variare leggermente a causa della natura artigianale del prodotto.
Lunghezza | 12 mm |
Larghezza | 21 mm |
Spessore | 1,5 mm |
Foro | 1,8 mm |
Materiale | Metallo |
Colore | Argento antico |
Forma | Cuore |
Uso | Rosario fai date |
Peso | 0.7 gr |
È fornito senza filo, l'immagine è a scopo illustrativo dell'uso.
La simbologia del TAU acquistò un significato ancora più profondo per S. Francesco, dal momento in cui nel 1215 Innocenzo III promosse una grande riforma della Chiesa Cattolica ed egli ascoltò il sermone del Papa in apertura del Concilio Laterano IV, contenente la stessa esortazione del profeta Ezechiele nell'Antico Testamento: "Siamo chiamati a riformare le nostre vite, a stare alla presenza di DIO come popolo giusto. Dio ci riconoscerà dal segno Tau impresso sulle nostre fronti". L'anziano papa, nel riprendere questo simbolo, avrebbe voluto - diceva - essere lui stesso quell’uomo “vestito di lino, con una borsa da scriba al fianco” e passare personalmente per tutta la Chiesa a segnare un Tau sulla fronte delle persone che accettavano di entrare in stato di vera conversione [Innocenzo III, Sermo VI (PL 217, 673-678)].