Reliquiario in Filigrana Argento Rodiato
Reliquiario in filigrana d'argento tit. 800‰, finemente lavorato da artigiani altamente qualificati ed esperti che, nel tempo, hanno maturato un'esperienza in ogni singola fase di lavorazione che è svolta interamente a mano.
Altezza cm 9, grammatura argento gr. 30,6. Teca diametro cm 2.2.
E' disponibile con fiitura argento oppure oro
Fornito con astuccio.
Con il termine filigrana ci si riferisce principalmente, in oreficeria, alla tecnica artistica consistente nella lavorazione ad intreccio di sottili fili d'oro e/o d'argento i quali, dopo la ritorcitura, vengono fissati su un supporto, anch'esso di materiale prezioso, in modo da creare un elegante effetto di struttura traforata. Il vocabolo (di origine latina: filum, filo, e granum, grano) può essere riferito anche a un particolare tipo di disegno che può essere visto su un certo tipo di carta osservando in trasparenza o in controluce. La sua origine viene fatta derivare dalla tecnica orafa piuttosto che dalla lavorazione industriale della carta.
Questo pendente è realizzato in argento, metallo di transizione tenero, bianco e lucido; l'argento è il migliore conduttore di calore ed elettricità fra tutti i metalli, e si trova in natura sia puro che sotto forma di minerale. Si usa nella monetazione, in fotografia e in gioielleria, in cui è protagonista di un'intera branca, l'argenteria, che riguarda coppe, Calici, cuccume, vassoi, cornici e posate da tavola.
Il termine rodiatura deriva da rodio, un metallo prezioso appartenente alla famiglia del platino, il cui simbolo è Rh. In pratica, l’argento viene sgrassato e rivestito di un sottilissimo strato di rodio di spessore di pochi micron, ma sufficiente a dare all’oggetto una coloratura bianca e brillante.