Lucernetta a cera liquida
Impreziosita da un piedino solleva e permette una visione più ampia della fiamma a questa ampia lucernetta che è in metallo dorato ed è dotata di un vetro che protegge la fiamma da folate di vento. La doratura è un processo di decorazione ornamentale usato su diversi materiali e con diverse tecniche per impreziosire un oggetto tramite l'apposizione di un sottilissimo strato di oro, detto "foglia oro". I suoi usi principali sono nella produzione di volumi di pregio per bibliofili, nella decorazione di mobili di lusso e nell'arte. La doratura era una tecnica molto diffusa nell'arte e nell'architettura medievale, specialmente in quelle bizantina e rinascimentale, dove la foglia d'oro veniva usata nei dipinti su tavola di legno, per esaltare l'effetto visivo delle aureole dei santi, o il brillare del sole: l'inattaccabilità alla corrosione dell'oro ha permesso a queste tavole di giungere fino ad oggi con immutato splendore.
La tecnica in uso sulla nostra lucernetta è il procedimento galvanico, e come tale è adatto solo all'uso su metalli. Un elemento metallico viene immerso in un bagno galvanico e attraversato da correnti elettriche. Le correnti passando da un elettrodo in oro all'altro elettrodo (l'oggetto immerso) apportano particelle di materiale sull'oggetto da dorare. Il risultato è uno strato molto uniforme e resistente, nonostante sia sottilissimo.
Monta un gigler porta stoppino ottenuto da una fusione di ottone, che ottimizza l'areazione permettendo un flusso ideale per la risalita della nostra cera; la fusione ottone del gigler è una lega ossidabile formata da rame (Cu) e zinco (Zn), è un materiale duttile, malleabile ed ha una buona resistenza alla corrosione. Rispetto al rame presenta valori più elevati di durezza, resilienza e fusibilità (fonde a 1015 gradi celsius) ed è resistente al calore.
Si raccomanda, affinché la fiamma bruci in maniera ottimale, di tenere la fiamma all'altezza di un centimetro.
Diametro cm 16 altezza cm 23.