Purifichino - Manutergi

Purifichino - Manutergi

Dalle ampie misure per un migliore utilizzo questo "lino da altare" in terital/cotone, finemente ricamato, misura cm 50x50.
Il manutergi o manutergio è un piccolo asciugamano necessario quando è presente il rito della lavanda delle mani come, ancora oggi, nel rito romano durante la messa, nella Dedicazione di una chiesa e di un Altare dopo le unzioni,dopo l’unzione crismale nella Cresima, nell’Unzione degli infermi, dopo l’imposizione delle ceneri e dopo la raccolta di offerte in natura. Oggi è un piccolo rettangolo di stoffa più o meno delle dimensioni del purificatoio.
Il purifichino è usato dal sacerdote per asciugare il calice, pulirsi le labbra e pulire la patena; di stoffa adatta affinche non si righi la doratura dei calici ed assorba bene. Può esservi ricamata una crocetta o altro segno per distinguerlo. Non c’è una storia di questa stoffa, è solo la necessità che ha indotto ad introdurlo.

La pulitura della biancheria varia in base al capo:
- le tovaglia ed il manutergio vengono lavati come gli altri capi, in lavatrice o a mano, avendo cura di raschiare le eventuali gocce di cera cadute sulla tovaglia, (l'uso della cera liquida evita questo problema).
- Il corporale e il purificatoio devono essere passati in acqua prima di essere lavati poiché potrebbero avere frammenti di pane consacrato o gocce di vino consacrato; l’acqua si versa in luogo opportuno, in vasi con fiori.