Fintacandela in pvc con antivento
Finta candela a cera liquida in pvc, o cloruro di polivinile, noto anche come polivinilcloruro, è il polimero del cloruro di vinile più importante della serie ottenuta da monomeri vinilici ed è una delle materie plastiche di maggior consumo al mondo. Puro, è un materiale rigido; deve la sua versatilità applicativa alla possibilità di essere miscelato anche in proporzioni elevate a composti inorganici e a prodotti plastificanti che lo rendono flessibile e modellabile. Viene considerato stabile e sicuro nelle applicazioni tecnologiche a temperatura ambiente.
Diametro cm 5 disponiblile in varie lunghezze
Dotata cartuccia in policarbonato con un innovativo sistema di chiusura: il gigler, in ottone, è inserito nel tappo superiore dotato di pratico innesto a baionetta. Questo innesto è veloce, pratico e, contrariamente all'uso delle guarnizioni, non si “scotta” con il calore, risulta quindi molto duraturo. Inoltre il gigler è inserito nel tappo superiore in modo tale da permettere un’areazione ottimale, appositamente studiata permette un flusso ideale per la risalita della nostra cera e si adattano perfettamente alle nostre finte candele. La trasparenza del policarbonato permette di vedere il livello ed una scala graduata indica la durata.
Il pratico antivento color oro la rende adatta alle processioni esterne senza bisogno di alcuna modifica o l'utilizzo di viti.
Il policarbonato della cartuccia, è un polimero termoplastico ottenuto dall'acido carbonico, e fa parte, con molte distinzioni, delle resine poliestere.I policarbonati resistono agli acidi minerali, agli idrocarburi alifatici, alla benzina, ai grassi, agli oli, agli alcoli (tranne l'alcol metilico) e all'acqua sotto i 70 °C
Le proprietà meccaniche, quali allungamento, carico a rottura, resistenza all'urto e alla flessione, lo rendono capace di elevata tenacità. La trasparenza e l'assenza di colore permettono una permeabilità alla luce dell'89% nello spettro del visibile. La temperatura di transizione vetrosa è di 150 °C, alta se paragonata a quella di molti altri polimeri, il polistirene presenta ad esempio una di 100 °C
La fusione ottone del gigler, invece, è una lega ossidabile formata da rame (Cu) e zinco (Zn), è un materiale duttile, malleabile ed ha una buona resistenza alla corrosione. Rispetto al rame presenta valori più elevati di durezza, resilienza e fusibilità (fonde a 1015 gradi celsius) ed è resistente al calore, ciò premette una dispersione ottimale dal calore impedendo la fusione con la parte sottostante.